L’amore è nell’aria, e cosa c’è di meglio che celebrare la festa degli innamorati con un tocco di umorismo e leggerezza?
Qui a “Mamme (e Papà) all’Ultima Spiaggia” ci prepariamo per un San Valentino indimenticabile, pieno di amore e risate, che quest’anno cade in corrispondenza con il Carnevale.
Se siete pronti a immergervi in un’esperienza unica e non-convenzionale, allora siete pronti per ascoltare il nostro episodio speciale dedicato alla festa dell’amore!
San Valentino da Terni: tra realtà, leggenda e consumismo
San Valentino di Terni è una figura storica venerata come santo cristiano e patrono degli innamorati. Oltre che degli epilettici, e questo ha molto a che fare con il suo martirio.
Probabilmente nato a Terni nel III secolo d.C., Valentino è conosciuto per il suo impegno nel sostenere i cristiani perseguitati durante il regno dell’imperatore romano Claudio II. Molte leggende circondano la vita di San Valentino, la storia autentica è spesso difficile da confermare a causa della mancanza di fonti storiche dirette. Ad ogni modo, possiamo contare su alcuni dettagli generalmente accettati sulla sua vita e il suo martirio.
San Valentino fu un sacerdote cristiano che operava durante il regno dell’imperatore Claudio II, noto anche come Claudio il Gotico. L’imperatore aveva emesso un editto che proibiva i matrimoni dei giovani, credendo che i soldati sposati fossero meno inclini a combattere. San Valentino disobbedì a questo editto e continuò a celebrare matrimoni segreti per i giovani innamorati. La sua disobbedienza alla legge romana portò alla sua cattura e al suo martirio intorno all’anno 269 d.C, ma questa è una storia più adatta ad un podcast true crime.
Una delle fonti più antiche che menzionano San Valentino è il Martyrologium Hieronymianum, un antico elenco di martiri cristiani compilato tra il IV e il VI secolo.
Questo documento riporta la commemorazione di San Valentino il 14 febbraio, che è diventato il giorno in cui viene celebrato San Valentino nella Chiesa cattolica. Purtroppo, non fornisce molti dettagli sulla sua vita o sulle sue azioni.
La fonte numero due è la Legenda Aurea, scritta da Jacopo da Varagine nel XIII secolo: qui possiamo trovare molte delle leggende più famose su San Valentino, inclusa la sua guarigione di una giovane ragazza cieca e la sua scelta di celebrare matrimoni in segreto.
Sulla precisione storica della Legenda Aurea non ci sentiamo di mettere la mano sul fuoco, considerando che potrebbe essere stata influenzata più dalla tradizione orale e dalla pietà popolare che da fatti storici.
Nonostante tanti autori abbiamo scritto di Valentino per secoli, molti dettagli sulla sua vita rimangono oscuri e avvolti nel mistero, lasciando spazio a interpretazioni e leggende.
Nonostante ciò, San Valentino rimane una figura venerata e celebrata in tutto il mondo come simbolo dell’amore.
Celebrare, creare ricordi e costruire tradizioni
Trasformiamo San Valentino in una tradizione familiare, ricca di ricordi speciali e di momenti felici trascorsi insieme.
Abbiamo bisogno di andare a comprare qualcosa – magari all’ultimo momento e/o distrattamente – per dimostrare il nostro amore? Oppure il nostro amore merita di essere celebrato con qualcosa che dica qualcosa in più di “mi sono ricordato di prenderti un pensierino”, come a significare che la persona a cui lo abbiamo regalato vale “un pensierino”.
L’impressionante quantità di prodotti che vengono proposti in occasione di San Valentino tendono a depotenziare il piacere di fare e di ricevere un regalo per la persona che amiamo. Una ricerca sul motore di ricerca che preferite mostrerà una lunga serie di risultati di cose da comprare e qualche raro riferimento religioso. Tutto sommato, è la gioranta che la Chiesa ha dedicato ad uno dei Santi e Martiri più famosi della storia.
Vi proponiamo una riflessione estrema: come celebreresti il 14 febbraio se non potessi acquistare nulla?
La transizione delle feste: dalla religione al consumismo
L’uomo ha un bisogno intrinseco di celebrare, da sempre.
L’ispirazione per le celebrazioni si interseca con il tempo, la società, la religione e il set di credenze di ogni popolazione.
Da qualche decennio assistiamo alla transizione delle feste tradizionalmente cristiane verso un nuovo modo intenderle e viverle: spogliate (male e parzialmente) degli aspetti religiosi, si stanno trasformando in festività laiche, con un forte accento sulla necessità di comprare più che di celebrare.
Il tratto spirituale (e in questo caso religioso) della celebrazione viene silenziato per lasciare spazio al rumore delle cose da regalare, mettendo in secondo piano il valore profondo della ricorrenza.
San Valentino non fa eccezione: a partire dal diciannovesimo secolo, dal Regno Unito si diffuse la moda delle cartoline di San Valentino, dando inizio a un’ondata travolgente di oggetti e tradizioni legate al 14 febbraio.
Costruire una tradizione familiare memorabile
Questo 14 febbraio può essere l’occasione per iniziare a costruire una tradizione familiare che vi accompagnerà con gioia nel futuro e nella costruzione di relazione solide tra i membri della famiglia.
Un’occasione per consolidare la relazione dei genitori di fronte ai propri figli, un modo per celebrare l’amore che lega tutti i membri della famiglia.
Che sia guardare tutti insieme un film a tema, organizzare una cena speciale, una breve vacanza, un concorso canoro casalingo o qualcunque altra cosa vi faccia vivere felicemente il tempo insieme. Prendetevi cura delle vostre celebrazioni!
La terza stagione del podcast Mamme (e Papà) all’Ultima Spiaggia tonrerano ogni martedì e potrai ascoltarli qui sul nostro sito, con la app di Spreaker sulla tua piattaforma Podcast preferita e su YouTube.
Oppure, potresti invocare il tuo smart speaker dicendo: “Alexa / Siri / Hey Google riproduci l’ultimo episodio del podcast Mamme (e Papà) all’Ultima Spiaggia”.
La spiritualità nei bambini, il nuovo libro di Maurizia Scaletti
Il tema della spritualità nei bambini è al centro della nuova pubbllicazione di Maurizia, disponiibile su Amazon in versione cartacea e Kindle.
Le visualizzazioni proposte nel libro sono interpretate dalla voce di Maurizia sul podcast dedicato, che riprende il titolo del libro, La spiritualità dei bambini, e che potete trovare su Spreaker, sulla vostra piattaforma podcast preferita oppure potete invocare il vostro smart speaker chiedendo: “Alexa/Siri/Hey Google, riproduci il podcast La spriritualità nei bambini”.
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sabato 17 febbraio a Caldonazzo (TN)
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